Da Malga Sorgazza raggiungiamo il Forzelon di Rava passando per la diga e il lago di Costa Brunella.
Una camminata impegnativa nel primo tratto di salita nel bosco tra la malga e la diga del lago. Superata questo tratto si apre una splendida vista sulle vette del Lagorai
Altezza max 2400 m
Altezza min 1400 m
Lunghezza 13 km
Dislivello 1000 m
Durata 7 h
Appoggi Nessuno
Segnavia 328
Come arrivare (Link Google Maps) Dalla Valsugana prendere l’uscita per Agnedo o per Strigno e salire fino a Pieve Tesino. Al bivio con il distributore di benzina, girare seguendo le indicazioni per Val Malene. Da qui inizia la lunga salita di 8 km sulla strada (a volte un po’ stretta). Al bivio a metà strada, prendere la svolta a sinistra.
Difficoltà Impegnativa per la salita iniziale
Quando 16 Luglio 2023
Traccia Scarica la traccia gps
Note Il parcheggio della malga è abbastanza grande, ma alle 08.30 di domenica era già quasi pieno
Malga Sorgazza
In una torrida domenica di metà Luglio, fuggiamo dall’afosa pianura per fare ritorno a Malga Sorgazza (1450 m).
Qui ci eravamo stati diversi anni fa per un’impegnativa quanto spettacolare escursione al rifugio Brentari e a Cima d’Asta.
Alle 08.30 del mattino siamo già in parecchi al parcheggio della malga, con la quasi totalità della gente che si dirige sulla lunga mulattiera che porta al rifugio.
Noi invece ci incamminiamo verso la malga dove si trovano i cartelli con il segnavia 328.
Entriamo nel bosco dove, superati i primi piacevoli metri pianeggianti, si inizia da subito con una bella salita verticale.
Il caldo afoso poi non aiuta.
Man mano che saliamo, il bosco lascia spazio a un fittissimo sottobosco per poi finalmente uscire all’aria aperta
primi metri pianeggianti nel bosco
si procede a fatica nella fitta vegetazione
l’uscita dal bosco
Lago di Costa Brunella
Sempre in salita arriviamo alla diga e al lago di Costa Brunella (2033 m).
Stiamo camminando da solo 1h e mezza ma siamo già completamente disfatti dal caldo e dalla faticosa salita nel bosco.
Per fortuna dal lago si apre la parte più bella dell’escursione di oggi!
Continuiamo sull’unico sentiero disponibile per addentrarci in questa bella vallata.
Tra alcuni detriti fa capolino anche una timida marmotta che però non riusciamo a immortalare.
Su una salita mai troppo impegnativa arriviamo ai 2300 m di forcella Quarazza.
lago di costa brunella
salita a forcella Quarazza
Forzelon di Rava
Arrivati alla forcella Quarazza ci riposiamo qualche minuto, approfittando di una limpidissima giornata (in Lagorai è un bel colpo di fortuna).
Seguiamo sempre il segnavia 328 con il sentiero che procede adesso con un po’ di saliscendi costeggiando la fiancata di una montagna.
Sull’ultima salita prima dell’arrivo serve un po’ di attenzione perché la svolta che porta al Forzelon di Rava non è ben segnalata.
In un primo momento infatti noi la svolta ce la perdiamo completamente e finiamo sulla traccia segnata da omini di pietra che porterebbe alla vicinissima cima del Cimon Rava.
Torniamo indietro di pochi metri troviamo la svolta che ci porta al Forzelon di Rava (2400 m).
Il ritorno è sullo stesso sentiero dell’andata.
forcella Quarazza
vista sull’altra vallata
