Nel Cadore Regno delle Ciaspe raggiungiamo il rifugio Ciareido…senza ciaspe! Dalla Val  da Rin percorriamo il sentiero 1 che ci porta fino al rifugio sotto le splendide pareti delle Marmarole

In breve…

Altezza max 1960 m
Altezza min 980 m
Lunghezza 18 km
Dislivello 980 m
Duratah 30′ (4 h a salire e 1 h 30′ a scendere)
Appoggi rifugio Ciareido (in Inverno, verificate se è aperto)
Segnavia si segue la tabellonistica del “Regno delle Ciaspole” col numero 1
Note come sempre, in Inverno assicuratevi coi gestori del rifugio la fattibilità del sentiero. Con la traccia ben battuta, noi siamo andati tranquillamente con i ramponcini.
Come arrivare (link Google maps) Dalla strada SR48 si prende la svolta per la via Val Da Rin (attenzione che la strada non è molto visibile). Si prosegue per qualche km fino ad arrivare alla centralina dell’Enel dove noi abbiamo parcheggiato. Poco più avanti si trova un altro parcheggio.
Difficoltà Escursione impegnativa per il dislivello, ovviamente con la neve si fa un po’ più fatica
Quando 16 Gennaio 2022
Traccia Scarica la traccia gps

 

Val da Rin

Iniziamo a camminare in un clima assolutamente gelido e quasi fiabesco!

Dalla centrale dell’Enel (1000 m) ci addentriamo nella splendida Val da Rin.
Purtroppo qui d’Inverno il sole probabilmente non arriva mai e il freddo è veramente pungente!

Superiamo un primo tratto nel bosco che ci porta su una ampia vallata dove ci aspetta un torrente da guadare.

Rientriamo nel bosco sempre seguendo gli evidenti cartelli del Cadore Regno delle Ciaspole con il numero 1.

la prima parte pianeggiante

le indicazione del Cadore Regno delle Ciaspole

La salita

Dopo una prima ora di camminata praticamente pianeggiante, finalmente si inizia a salire!

Visto il freddo che ci attanaglia in questo (bel) bosco senza sole, la fatica della salita perlomeno ci aiuta a scaldarci un po’.

Nel primo tratto si costeggia un torrente che in alcuni punti è ghiacciato solo in superfice, continuando a scorrere più in profondità!

Nella prima parte di questa salita invernale al rifugio Ciareido non ci sono molti spunti paesaggistici, ma è comunque piacevole attraversare questa distesa di pini immersi nella neve.

Rifugio Ciareido

Dopo circa tre ore fanno capolino i primi raggi di sole, finalmente un po’ di calore!

Da quando abbiamo iniziato a salire il sentiero non ha mai spianato per mezzo metro e la neve -in alcuni tratti ancora un po’ fresca- rallenta e appesantisce il passo.

Raggiungiamo il Col dei Buoi (1802 m) dove si inizia a intravedere il rifugio Ciareido…che sembra ancora parecchio distante.

Il sentiero adesso è un po’ meno battuto ma comunque sempre tranquillamente percorribile. Attenzione soltanto a non finire fuori dalla traccia (anche solo di pochi metri) se non volete sprofondare fino al ginocchio!

Finalmente in 4 h arriviamo sullo sperone dove sorge il rifugio Ciareido (1969 m).

La giornata di oggi è spettacolare, con un cielo blu da far quasi male agli occhi.
Da un posto del genere non te ne vorresti mai andare!

Dal rifugio ritorniamo per lo stesso sentiero dell’andata.

ultima salita!

rifugio Ciareido

rifugio Ciareido

rifugio Ciareido rifugio Ciareido