Da Polcenigo raggiungiamo prima la Casera Ceresera, poi il col Col dei S’cios per una lunga e piacevole escursione in Friuli ai confini del Bosco del Cansiglio

Altezza max 1300 m
Altezza min 400 m
Lunghezza 15,5 km
Dislivello 1000 m
Durata 6 h
Appoggi Casera Busa Bernart, Malga Caresera e Casera Costa Cervera
Segnavia 981 e 982
Come arrivare (Link Google Maps) Dalla strada Pedemontana di Polcenigo si sale per via Mezzomonte. A un tornante si trova lo spiazzo vicino la struttura abbandonata Bardastale
Difficoltà Impegnativa per lunghezza
Quando 12 Giugno 2023
Traccia Scarica la traccia gps

Mezzomonte

Oggi sconfiniamo di alcuni chilometri dai nostri confini regionali per andare a Polcenigo, in provincia di Pordenone.
Avevamo già fatto una rapida visita a Polcenigo…ben 5 anni fa ormai, alle sorgenti del Gorgazzo.

Partiamo dalla struttura Bardastale, un ex albergo/ristorante in rovina ormai da da anni e completamente vandalizzato…
Troviamo subito una scalinata che si inerpica nel bosco con i segnavia 981 e 982.

Cominciamo a salire subito decisamente nel bosco fino al bivio da dove inizia questo giro ad anello per la Casera Ceresera.
Giriamo a destra seguendo il 982 per l’andata.

Le prime due ore di cammino sono quasi completamente all’interno di un fitto bosco, ed è una fortuna vista la bassa quota di partenza e la giornata abbastanza calda di oggi.

Maciniamo rapidamente dislivello e dopo una breve pausa al bivacco Beon, continuiamo a salire sul versante della collina con il bosco che comincia  a diradarsi e la cresta che dobbiamo raggiungere che si staglia dinanzi a noi.

casera ceresera

Casera Ceresera

Scendiamo dalla cresta per collegarci a una stradina asfaltata che passa davanti la Casera Busa Bernart.
Seguendo sempre il segnavia 982, percorriamo questa stradina che si inoltra nel bosco.

Ci perdiamo la deviazione sulla sinistra che ci porterebbe più rapidamente alla Casera Ceresera e facciamo un giro un po’ più largo.

Lasciata la strada asfaltata, ritorniamo nel bosco per raggiungere in 3 h la Casera Ceresera, ancora chiusa purtroppo.
Visto il tempo non esattamente promettente, facciamo una pausa brevissima alla casera prima di iniziare il sentiero del ritorno.

Se per l’andata le indicazioni sono state chiarissime, non si può dire lo stesso del ritorno.
Alcune svolte non sono ben segnalate e il consiglio è di affidarsi alla traccia gps per non perdere il sentiero del ritorno.

casera ceresera

Casera Ceresera

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Col dei S’cioss

Possiamo raggiungere il Col dei S’cioss seguendo la strada e facendo un giro un po’ più largo ma pianeggiante.
Scegliamo invece di avventurarci nel sentiero più diretto che si addentra nella vallata. Questa traccia è segnata da alcuni omini di pietra.

Raggiungiamo il Col dei S’cios in 4 h e lasciamo la nostra firma nel libro di vetta.

Continuiamo a seguire gli omini di pietra per aggirare il colle e scendere nuovamente in un brevissimo tratto boschivo.

E’ tempo di indossare le mantelline perchè le poche gocce hanno iniziato ad aumentare di intensità fino a diventare un vero diluvio che durerà alcuni minuti.
Percorriamo un altro tratto di asfalto sorpassando qualche povera mucca inzaccherata fino ad arrivare alla Casera Costa Cervera.

Qui vicino ritroviamo i cartelli del CAI con il segnavia 981 che ci portano in un’orae mezza di (abbastanza ripida) discesa nel bosco al punto di partenza.