Escursione primaverile sul sentiero del Monte della Madonna. Un bel sentiero ad anello che da Rovolon attraversa boschi e offre belle vedute sui Colli Euganei
In breve…
Difficolta: tecnicamente nessuna come quasi tutti i sentieri sui colli, vista la discreta lunghezza però è meglio affrontarlo con un po’ di tempo a disposizione.
Lunghezza: con tutte le deviazioni sono 9 km
Quando 01 Aprile 2018
Cominciamo con il piede giusto su questo sito nuovo di pacca per tutti gli amanti della montagna!
Ma visto che siamo ancora a inizio stagione iniziamo parlando di una delle mie escursioni preferite sui Colli Euganei.
Rovolon
Il sentiero del Monte della Madonna sui colli Euganei, tracciato con il n.17, offre una bella panoramica sulla porzione occidentale dei colli padovani offrendo gradevoli scorci sulle colline circostanti e sulla pianura che si estende verso Vicenza.
La giornata scelta è, non solo il lunedì di Pasquetta, ma un lunedì di Pasquetta di sole dopo tantissimi giorni di pioggia.
Prevedendo carovane di gente da tutta Padova per il tradizionale pic-nic sui colli, partiamo abbastanza presto e ci dirigiamo a Rovolon dove lasciamo la macchina al parcheggio affianco la chiesa.
Prima di proseguire, preciso che il sentiero descritto qui è una variante di quella che si trova negli altri siti dedicati ai Colli Euganei.
Lasciata la macchina al comodo parcheggio della chiesa, proseguiamo per via S. Giorgio, al tornante che piega a destra continuiamo dritti per una stretta strada asfaltata e dopo quasi un chilometro giungiamo all’attacco per il sentiero segnato con il numero 17A.
Fin da subito il sentiero inizia a salire senza alcuna pietà, e le nostre povere gambe ancora digiune di vere camminate ne risentono parecchio!
Nella piazzola Carbonaia ci imbattiamo in un incrocio con alcune panche e ne approfittiamo per prendere fiato e poi proseguiamo per il sentiero centrale (lasciando quindi stare quello che sale ripidamente a sinistra e quello che scende leggermente a destra).
Monte della Madonna
Si continua a salire per ancora una mezzoretta finchè non giungiamo sulla vetta del Monte della Madonna con vista -ahimè- sui ripetitori.
Ci lasciamo rapidamente alle spalle il ronzio vagamente inquietante della centrale e giunti su una strada asfaltata scendendo una decina di metri, un sentiero che taglia nel bosco indicato con l’altavia 1 ci porta in pochi minuti a un gremitissimo passo delle Fiorine.
Da qui decidiamo per un’ulteriore deviazione alla chiesetta di S. Antonio Abate da dove è possibile anche suonare la piccola campana del campanile!
Passo delle Fiorine
Risaliamo prima al passo delle Fiorine dove pranziamo su una delle panche e poi al bivio sulla strada asfaltata (le due deviazioni prendono un’ora/un’ora e mezza circa) e continuiamo a salire per un paio di tornanti sulla strada asfaltata fino al Santuario del Monte della Madonna.
Una rapida visita al cortile del Santuario, l’edificio purtroppo era chiuso, dall’ultimo tornante continuiamo a seguire il sentiero 17 che attraversa un rado bosco e riporta a un piccolo spiazzo erboso in via San Giorgio (dal quale molti partono), svoltando a destra sulla strada asfaltata dopo pochi minuti facciamo ritorno al parcheggio!
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