Dal rifugio Lagazuoi al rifugio Scotoni, un’impegnativa ma stupenda escursione. Immersi in un mare di roccia questo bel giro ad anello ci porta tra la più celebri vette Dolomitiche
Un grande classico tra i trekking dolomitici, ma con una “piccola” variante.
Infatti non ci limiteremo al classico giro delle gallerie ma faremo un giro ad anello dal rifugio Lagazuoi al rifugio Scotoni.
Partenza da passo Falzarego (2105 m), uno dei più famosi passi dolomitici. E infatti si vede già dalla tanta gente che affolla il posto alle otto e mezza di mattina.
Iniziamo a camminare sul sentiero 402 che -dopo un brevissimo tratto pianeggiante- comincia subito a salire a zigzag sul lato della montagna.
In una quarantina di minuti sempre in salita raggiungiamo il bivio che ci porta all’inizio delle gallerie.
Attraversiamo un breve tratto attrezzato leggermente esposto e indossiamo la nostra pila frontale.
Ad eccezione di un paio di feritoie, non c’è alcun tipo di illuminazione nella galleria, per cui una torcia è obbligatoria!
La salita è anche aiutata da un cordino metallico, alcuni tratti sono abbastanza scivolosi ed è meglio stare sempre saldamente aggrappati!
In un’altra mezzora superiamo anche le gallerie per arrivare a un balcone panoramico di tutto rispetto con vista sulla Marmolada, le Cinque Torri e la Tofana. Giusto per citarne alcune.
In pochi minuti raggiungiamo l’arrivo della funivia e il vicino rifugio Lagazuoi (2752 m).
Dal rifugio poi si può fare una breve deviazione di qualche minuto per arrivare alla vicina cima del piccolo Lagazuoi (2778 m). Affollatissima!
Ritornati al rifugio la nostra escursione continua sul retrostante sentiero che scende rapidamente a zigzag verso forcella Lagazuoi.
Ci troviamo adesso in una splendida piana con vista sull’imponente gruppo del Fanes.
Immersi in un paesaggio quasi lunare continuiamo a camminare sempre in leggera discesa verso il Lago Lagazuoi (2182 m), seguendo il sentiero 20.
Giusto il tempo per qualche foto a questo splendido laghetto prima di rimetterci in marcia.
Il sentiero diventa adesso una ripida serpentina che scende in una bella e verde vallata, in questo giro i cambi di paesaggio sono veramente tanti!
Raggiungiamo finalmente il rifugio Scotoni (1985 m) con un paio di alpaca che se ne stanno beati a brucare l’erba.
Molto carina l’idea del rifugio di offrire un’area attrezzata anche agli escursionisti con il loro pranzo, bravi!
A malincuore lasciamo questo bel rifugio per concludere il nostro giro ad anello.
Riprendiamo a salire sul sentiero 18B che attraversa una pista da sci e ci riporta rapidamente in quota fino al bivio con il sentiero 20A.
Adesso la stanchezza inizia a farsi sentire, per fortuna sul sentiero 20A si sale molto più blandamente.
Dopo tante escursioni poco fortunate, finalmente oggi veniamo graziati con una bella giornata di sole! E infatti le pause per foto e video si moltiplicano.
Facciamo ritorno sul sentiero 20, torniamo indietro verso forcella Lagazuoi (2573 m) e la vicina forcella Travenanzes (2507 m), dove la Tofana sembra emergere da una nuvola.
Scendiamo sul sentiero 402 che ci riporta al punto di ritorno e chiude questa impegnativa e bellissima escursione dal rifugio Lagazuoi al rifugio Scotoni.
Durata 7 h A/R (soste escluse)
Lunghezza 17 km
Ascesa totale 1700 m
Altezza min 1990 m
Altezza max 2740 m
Come arrivare Si sale al passo Falzarego dove lasciare la macchina vicino alla funivia
Difficoltà Impegnativa per lunghezza, per la salita in galleria, e per un breve tratto esposto poco prima di raggiungere l’inizio delle gallerie
Note per accedere alle gallerie è obbligatorio il caschetto e una pila (meglio se frontale). Consiglio anche un paio di guantini da ferrata
Punti di appoggio rifugio Lagazuoi e rifugio Scotoni
14 Settembre 2019
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