Dal castello di Andraz, nel comune di Livinallogno, ci aspetta una spettacolare ciaspolata al bivacco Sief.
Un’escursione impegnativa non tanto per lunghezza e dislivello, ma per la tanta neve fresca e non battuta nel sentiero del ritorno

In breve…

Altezza max 2230 m
Altezza min 1680 m
Lunghezza 11 km
Dislivello 600 m
Durata 5 h 30′
Appoggi nessuno
Segnavia 34 e 35
Come arrivare (Link Google Maps) Dalla strada che sale a passo Falzarego, sulla sinistra c’è la svolta che porta al castello di Andraz.
Noi abbiamo parcheggiato nel piccolissimo parcheggio che c’è su questo incrocio, altrimenti si può provare a raggiungere il castello in macchina dove c’è qualche altro parcheggio (attenzione però alle condizioni di questa stradina d’Inverno)

Difficoltà In condizioni normali è una camminata abbastanza semplice.
Nelle nostre condizioni di neve fresca e traccia non battuta diventa un’escursione impegnativa soprattutto nel tratto del rientro
Quando 22 Gennaio 2023
Traccia Scarica la traccia gps

Castello di Andraz

Vista la tanta neve fresca (finalmente!) scesa negli ultimi giorni, decidiamo di -letteralmente- rispolverare le ciaspole!

Dal castello di Andraz risaliamo di qualche metro fino a trovare il bivio con l’inizio dei sentieri 35 e 34.
La neve sembra essere ben compattata in questi primi metri ma decidiamo comunque di calzare le ciaspole. Sarà una scelta azzeccata!

L’inizio del sentiero è abbastanza tranquillo: seguiamo una dolce mulattiera che sale a tornanti nel bosco.
Lasciamo stare la deviazione col sentiero 34 da cui faremo ritorno tra qualche ora.

Castello di Andraz

Federe

Dopo circa un’ora e mezza di piacevole camminata, usciamo dal bosco e la vista si apre sulla spettacolare vallata innevata di località Federe.

Da qui la traccia non è più battuta, ghette e ciaspole diventano fondamentali per proseguire.

Ci incamminiamo in questa splendida vallata dove sprofondiamo sulla neve fresca a ogni passo!

Oltrepassiamo i tanti casolari sempre facendo attenzione alla traccia gps da seguire per non rischiare di finire completamente fuori dal sentiero.

Arriviamo in vista della cresta del passo di Sief che a sinistra porta a Cima Sief e al Col di Lana.
Dobbiamo superare un paio di collinette sempre cercando di avanzare dove il pendio sale più dolcemente.
In 3 ore arriviamo al passo di Sief (2209 m)!

ciaspolata al bivacco sief

Località Federe

Gruppo del Setsass

ciaspolata al bivacco sief

la salita verso il passo

Passo Sief

Bivacco Sief e ritorno

nb Da qui in avanti la traccia sarà scarsamente battuta. Valutate ATTENTAMENTE (condizioni nevose + vostra preparazione) se proseguire o ritornare per il sentiero dell’andata.

Per noi non è ancora il momento di fermarci.
Anche se c’è il sole, il vento porta dalle cime vicine un leggero nevischio!

Continuiamo a seguire la cresta puntando le pareti del Settsass.
Cerchiamo il pendio più dolce per oltrepassare il bivacco Sief e inziare a scendere lungo la vallata.

Questo tratto risulterà il più faticoso con la neve che ci fa sprofondare in alcuni punti fino quasi al ginocchio.
Fortunatamente la pendenza è molto lieve e riusciamo sempre a proseguire anche se lentamente.

Ovviamente occorre molta attenzione anche nel seguire correttamente la traccia!

bivacco Sief

bivacco Sief

ciaspolata al bivacco sief ciaspolata al bivacco sief Settsass

Bivio sentieri 34/35

Finalmente finita la discesa lungo la vallata, ci addentriamo nuovamente nel bosco.
Qui seguiamo qualche pista lasciata dagli sciatori e finiamo fuori dalla traccia, accorciando però il rientro.

Ci ricolleghiamo al sentiero 34 che ci riporta al Castello di Andraz.

Ritorniamo stanchi ma felici da questa ciaspolata al bivacco Sief, compiuta completamente in solitaria sotto le pareti del Settsass!