Da passo Falzarego raggiungiamo le Cinque Torri passando per forcella Averau. Una camminata dal sapore (quasi) invernale che porta ai rifugi Nuvolau, Averau e Scoiattoli

Le Cinque Torri sono diventate una tappa fissa da quando abbiamo iniziato a muovere i primi passi in montagna, ormai diversi anni fa, e ogni volta che torniamo è come se fosse la prima.

Qui sul blog ne abbiamo parlato quando abbiamo fatto la ferrata Ra Gusela e quando siamo saliti in inverno al Nuvolau.

Oggi invece le raggiungiamo per le prima volta partendo da Passo Falzarego (2117 m) passando forcella Averau.

passo Falzarego

passo Falzarego

Siamo a metà novembre, nemmeno un mese fa è scesa la prima neve quindi fondamentale avere nello zaino un paio di ramponcini per superare gli eventuali tratti ghiacciati.

Lasciamo la macchina nel comodo parcheggio del passo e ci incamminiamo sul sentiero 440. Il panorama è già mozzafiato, si preannuncia una bellissima giornata.

sullo sfondo il Sass de Stria

il Lagazuoi

la Tofana di Rozes

la Tofana di Rozes

La prima parte del sentiero è una tranquilla salita su prati, purtroppo siamo talmenti distratti a fare millemila foto che perdiamo la deviazione per il lago di Limides, peccato! Sarà la scusa per ritornare.

Attraversiamo un ponticello in legno dopo il quale troviamo il primo tratto in ombra con neve ghiacciata che superiamo con un po’ di attenzione. Qui la neve è un po’ più presente ma il sentiero è ancora ben visibile e numerose sono le tracce di chi ci ha preceduto nei giorni scorsi.

sentiero verso forcella Averau

La salita adesso diventa più decisa, superiamo un primo canalino roccioso senza grosse difficoltà e arriviamo ai cartelli con le indicazioni per la forcella Averau.

E’ il momento di indossare i ramponcini, il secondo canalino che dobbiamo percorrere è più ripido e in ombra rispetto al precedente, meglio andare sul sicuro.

primo canalino

forcella Averau

quasi arrivati alla forcella Averau

Con un po’ di attenzione a dove si mettono i piedi riusciamo a salire senza difficoltà, la neve è bella dura e gli appigli non mancano. Un canalino che d’estate può risultare banale, in queste condizioni di terreno misto cambia decisamente aspetto, meglio non sottovalutarlo.

Finalmente dopo la risalita arriviamo a forcella Averau (2435 m). La vista sull’omonimo monte è magnifica.

forcella Averau

forcella Averau

forcella Averau

monte Averau

Dalla forcella cambiamo versante e torniamo finalmente al sole, la neve qui è completamente sciolta quindi ci sfiliamo i ramponcini e attraversiamo su comodo sentierino pianeggiante la parete sud dell’Averau dove sono presenti anche diverse via per l’arrampicata.

Da questo lato il panorama è altrettanto bello, in particolare la vista sulla Marmolada.

la Marmolada

In breve arriviamo a forcella Nuvolau dove sorge il rifugio Averau (2413 m), ancora chiuso in questa stagione.

Volendo tenere l’escursione di oggi più leggera, decidiamo di non raggiungere il rifugio Nuvolau ma di incamminarci direttamente verso le Cinque Torri.

rifugio Averau

Il tratto di sentiero dalla forcella è tutt’altro che breve a dispetto delle apparenze, ma per fortuna è tutto in discesa. E che dire del panorama? Sempre incredibile!

Tofane e 5 Torri

Finalmente arrivati ai piedi delle Cinque Torri decidiamo di fare una breve pausa al rifugio Scoiattoli (2255 m), anche se chiuso la sua terrazza ci ripara dal vento che si è alzato nelle ultime ore.

rifugio Scoiattoli

Le Cinque Torri in tutta la loro bellezza

Dopo esserci rifocillati ci rimettiamo in cammino, dal rifugio Scoiattoli seguiamo adesso il sentiero 440 per il Pian dei Menìs, risaliamo qualche metro e prendiamo il sentiero che in maniera pianeggiante passa sotto alla seggiovia del rifugio Averau.

Purtroppo per noi questa parte del sentiero è tutta in ombra, quindi oltre al freddo bisogna fare attenzione ai numerosi tratti ghiacciati che si incontrano.

Non sono presenti punti esposti ma l’intenzione è comunque quella di evitare cadute poco simpatiche.

sentiero 440

Proseguendo sempre in discesa arriviamo finalmente al Pian dei Menìs (1972 m), una bellissima piana attraversata da un torrentello che fiancheggia la strada provinciale che porta a Cortina.

Invece di risalire per la strada asfaltata seguiamo il sentiero 424 che si mantiene piacevolmente nel bosco e in leggera salita ci riporta a Passo Falzarego dove abbiamo lasciato la macchina.

Pian dei Menìs

sentiero 424

Scarica la traccia gps

Durata 5 h A/R
Lunghezza 11 km
Ascesa totale 550 m
Altezza min 1970 m
Altezza max 2430 m
Punti di appoggio Rifugio Scoiattoli, Rifugio Nuvolao, Rifugio Averau
Come arrivare (Link Google Maps) Da Cortina d’Ampezzo o da Agordo, seguire le indicazione per passo Falzarego. Al passo si trova il parcheggio.
Difficoltà Con la neve è fondamentale valutare attentamente le condizioni del sentiero prima di iniziare l’escursione.
Per il resto è un’escursione senza grosse difficoltà, l’unica salita un po’ impegnativa è quella nel canalone. 

14 Novembre 2020